lunedì 23 novembre 2009

Il mondo in bianco e nero.

E' quello che mi viene da pensare dopo avere letto un po' di articoli di commento su ChromeOS.
Che poi e' la stessa cosa che succede ogni volta che qualche tecnologia si presenta come rivale di un prodotto Microsoft.

Il mondo si divide seduta stante in "Quelli che il prodotto X fara' sparire MS dalla faccia della terra" e "Quelli che il prodotto X sara' un fallimento". L'idea che possano convivere neppure li sfiora.

Per fortuna la realta' e' molto meno drammatica di quanto i mezzi di "informazione" cercano di far credere.

Se devo citare un prodotto che negli ultimi anni ha davvero presentato una sfida importante a Microsoft mi viene in mente forse il piu' scontato: Firefox.

C'e' davvero qualcuno che oggi, dopo anni di presenza di Firefox sul mercato, pensa ancora che IE morira' e restera' solo Firefox? Ovviamente no. Ci sara' il sorpasso? Forse si ma anche no. Dubito ci siano sufficienti elementi per poterlo dire con una certa sicurezza.

Quando leggo che ChromeOS rivoluzionera' il mercato... beh come tutte le novita' fara' sicuramente bene al mercato, da qui a rivoluzionarlo, ce ne passa. Neppure l'iPhone penso abbia rivoluzionato il mercato.
Moltri vedono rivoluzioni dove ci sono evoluzioni e novita', ma una novita' non e' automaticamente una rivoluzione.

ChromeOS di certo non e' una rivoluzione. Per certi versi non e' neppure una novita': e' solo un terminale VT100 grafico! ;)
E' l'eterna questione dell'informatica: meglio un server che centralizza tutto e terminali castrati oppure dei sitemi personali che hanno tutto il necessario al loro funzionamento?

Ovviamente la soluzione migliore e' un mix di queste cose, dove a seconda dei casi e necessita' si andra' a sfruttare una caratteristica oppure l'altra.

Proviamo a pensare se i ruoli fossero invertiti e se la realta' attuale fosse di un ChromeOS al 90% del mercato e venisse presentato Windows... l'OS che rivoluzionera' il mercato e che offrira' a tutti gli utenti la possibilita' di avere l'equivalente di un "server Google" in casa propria! ;)

Col tempo ovviamente i netbook avranno dotazioni hardware sempre piu' "importanti". Alla fine succedera' quello che e' successo coi client: un PC di oggi ha una potenza di calcolo e una capacita' di storage che i server di qualche anno fa si sognano.

ChromeOS nasce per i netbook attuali, ma non credo che Google sia cosi' ingenua da non pensare che tra un paio d'anni lo scenario sara' notevolmente cambiato rispetto a come e' oggi.

Se Google fara' un ChromeOS pensato per i netbook di oggi, allora non sara' mai un sistema davvero concorrente di Windows. Se invece lo pensera' per i computer in generale, allora a parte ritargliarsi una fetta di mercato che sicuramente esiste e aspettava ChromeOS da tempo, beh potrebbe ritagliarsi una fetta piu' ampia.

Sara' la "fine" di Windows? Per piacere... se neppure IE, che e' il peggior prodotto di MS, ha mai rischiato realmente l'estinzione, non vedo proprio come possa estinguersi Windows. E resta il fatto che aspettiamo tutti con "ansia" la richiesta da parte della UE per il ballot screen su ChromeOS! :D

5 commenti:

  1. Se Chrome è realmente quello che hanno presentato, non ha manco ragione di esistere o coisistere.
    Se invece si sono tenuti qualche asso nella manica per non svelare troppoo in anticipo qualcosa di eclatante allora alzo le mani.

    Intanto Windows 7 su PC ci gira veramente in modo divino ed è un sistema completo e soprattutto compatiile , ChromeOS a mio avviso avrebbe ragione di esistere magari nelle nuove console di casa Sony , di casa nintendo (quelle che verranno) ma non ha ragione di esistere su netbookk (almeno per quello che hanno presentato)

    RispondiElimina
  2. Beh non tutti hanno le stesse esigenze. Per esempio per mio padre e mia madre gia' riuscire ad usare un telecomando e' un'impresa.
    Piu' che togliere utenti a Windows, ChromeOS potrebbe aprire le porte all'uso del computer a molte persone.

    E poi come ho gia' detto, lo vedo molto bene su apparecchi come le televisioni o come dici tu sulle console.

    RispondiElimina
  3. raga ci sono in giro netbook che definirli netbook è un insulto ai "veri" netbook (perdonate le ripetizioni), roba con 64 mb di ram e 2gb di ssd (non ricordo la marca, era in vendita al bennet a 99 euro)... dove di serie montano windows CE... io li lo metterei l'os di google XD .. oppure su qualche portatile e/o desktop del 1998 e giu di li...
    ciaoz!

    RispondiElimina
  4. Ma quelli sono palmari prestati ai netbook :D

    Che peraltro infangano l'ottima architettura ARM, su cui ci farei la firma a vedere un Windows 7 apposito con i prossimi Cortex quad-core da 2 GHz che non consumano una sega rispetto agli Atroc.

    Quelli al massimo vanno bene per navigazione leggera in Internet (nemmeno YouTube) e basta :)

    PS: mercoledì dovrei prendermi il netbook, un Samsung N140. E' Atroc, ma che devo fare, quello offre il mercato :D

    RispondiElimina
  5. Correzione al PS: domani mattina, non mercoledì, si anticipa :D

    RispondiElimina