venerdì 25 ottobre 2013

Surface: perché non vende?

Mi sono messo nei panni di un potenziale acquirente di Surface e come prima cosa mi sono recato in un paio di grosse catene di distribuzione per toccare con mano il prodotto.

Inizialmente sono andato da Saturn: c'erano i "vecchi" Surface RT e Pro all'inizio della sezione tablet/portatili, la visibilità era la stessa degli altri prodotti basati su Windows, quindi nulla che li ponesse in primo piano.

Il sistema installato era ancora Windows 8 RTM, l'RT aveva la tastiera bianca e il Pro quella ciano, l'effetto non era da WOW, probabilmente lasciare le tastiere per mesi sullo scaffale ha contribuito a imbruttirle (lo sporco non perdona).

Del nuovo Surface non c'era traccia... ah no eccolo lì il Surface Pro 2 accanto al vecchio RT, peccato che la targhetta del prodotto dicesse che si trattava di un tablet Asus!!!

Se qualcuno non mi crede ecco le prove fotografiche:



Imbarazzane eh? E come se non bastasse non era neppure utilizzabile, il software Saturn a tutto schermo nascondeva ovviamente Windows 8 e di sicuro il potenziale cliente perché mai dovrebbe immaginare che il logo Windows in basso è un tasto da premere? Non c'è nulla che possa indirizzare a farlo.

A parte la pessima esposizione, c'è anche da dire che Surface senza tastiera Soft Touch colorata è del tutto anonimo e indistinguibile da qualunque altro tablet. In questo Microsoft dimostra di non avere alba su come va fatto un prodotto se si vuole renderlo unico e facilmente riconoscibile alla clientela.

Se poi consideriamo che Apple e Samsung hanno due isole di esposizione dei prodotti che fanno impallidire tutti gli altri concorrenti, non c'è certo da stupirsi che il mercato vada in una certa direzione.
Nelle loro aree dedicate, Apple e Samsung mettono la clientela a loro agio, non c'è bisogno di sforzarsi per capire che prodotto hai di fronte, tutto è funzionale a rendere piacevole l'esperienza d'acquisto e il cliente si sente "rassicurato" e "orientato" a differenza di quando cammina tra gli scaffali con l'esposizione dei prodotti Asus, Acer, Toshiba, Microsoft etc. dove c'è un susseguirsi di prodotti dalle caratteristiche e prezzi completamente diversi tra i quali è un incubo capire cosa sia meglio comperare.
Puoi avere il miglior prodotto al mondo, ma se lo vendi come viene venduto Surface, certi risultati sono scontati.

Dopo Saturn sono andato da MediaMarkt, che in Italia è il ben conosciuto MediaWorld.
La sezione tablet/PC era al piano di sopra, arrivandoci ho subito notato i vecchi Surface a inizio corridoio, niente di eclatante, ma almeno avevano un piccolo piedistallo con logo Microsoft Surface che li distingueva un po' dal resto dei prodotti Windows. Comunque anche in questo caso modelli vecchi e non aggiornati a Windows 8.1.

Dei nuovi Surface nessuna traccia... ah no eccoli lì! Uscendo dal negozio sulla destra un banchettino con un Surface 2 con tastiera nera e un Pro 2 senza tastiera e un commerciale a presentarli... "commerciale" è un parolone, si trattava di un ragazzetto di 20 anni con tanto di bananone in testa e l'aspetto di uno che è lì a guadagnarsi quattro euro per potersi comperare una nuova razione di ecstasy!

Mi sono fermato un istante giusto per pietà... promuovere prodotti in quel modo è garanzia di flop.

Alla fine della giornata, chiedendo a una persona che di computer è completamente agnostica, i due prodotti che più avevano attirato la sua attenzione erano due Sony, un Vaio 11" ultra portatile in stile Air ma imbruttito dal colore nero molto poco attraente e un ibrido da 13" di un bel bianco che lo faceva distinguere da molti altri prodotti.

Una volta a casa mostro un video di presentazione del Nokia 2520... e immediatamente diventa l'oggetto del desiderio, nonostante di fatto sia equivalente al Surface, l'appeal estetico è tale da renderlo agli occhi di un non esperto un prodotto completamente diverso e degno di essere acquistato!

Ma torniamo a Surface: oggi posso dire con certezza che il flop di Surface non è dovuto a qualche maledizione divina ;) ma è il risultato di un marketing disastroso.
Hanno cannato il design estetico, la tastiera Soft Touch è bella e l'idea dei colori è giusta, ma senza tastiera il Surface è troppo anonimo e privo di appeal.

Fare poi l'RT e il Pro praticamente identici rende ancora più confuso il potenziale cliente che non ne capisce la differenza dato che provandoli in negozio entrambi hanno "lo stesso software" e "lo stesso hardware" e allora perché uno costa il doppio dell'altro?
No non sono ubriaco, so benissimo la differenza tra RT e Pro ma sfido chiunque a prendere un campione di potenziali clienti, metterli davanti ai due modelli all'interno di un negozio e uscire sapendo esattamente cosa c'è da sapere per acquistare il prodotto "giusto".

Putroppo in Microsoft ragionano da nerd e fanno prodotti per nerd.
Ecco perché sono molto poco fiducioso che l'acquisizione di Nokia sia una cosa positiva... se Microsoft "inquina" quello che di buono c'era in Nokia, il futuro di Windows Phone e dei tablet Windows è segnato.

lunedì 9 settembre 2013

I conti non tornano.

Dopo più di 5 ore dall'ultima ricarica, la batteria del Lumia 920 segnava ancora 100% di carica residua.

Il telefono era collegato in WiFi e 3G, in quelle ore ha ricevuto svariate notifiche email, twitter, facebook etc.

L'ho usato, poco, non ho fatto o ricevuto chiamate, ma un po' l'ho usato.

Ora con tutta la buona volontà, neppure in modalità "aeroplano" consuma così poco, c'è chiaramente qualcosa che non va.

Il valore di 100% si è smosso solo dopo 7 ore passando a 98%, che è meno di quello che normalmente mi consuma durante la notte.

O forse si tratta solo di qualche magia della ricarica wireless che riesce ad alimentarsi da qualche dispositivo nelle vicinanze... ipotesi un po' bislacca ma che non mi sento ancora del tutto di escludere ;)


venerdì 6 settembre 2013

Piccolo è bello!

Interessantissimo articolo che mi ha fatto subito pensare a Microsoft: se Microsoft avesse avuto il coraggio di lasciare che la divisione di Office inseguisse le opportunità di business invece di legarla mani e piedi in attesa di un non mai arrivato successo dei propri prodotti mobile, oggi Office sarebbe la singola applicazione più diffusa in ambito mobile.

Non solo Microsoft avrebbe fatto una montagna di soldi, avrebbe anche avuto il miglior cavallo di troia possibile su iOS e Android.
Pensare che ancora oggi su Android non ci sia un client email decente fa capire quale enorme possibilità aveva Outlook di diventare IL client di posta in ambito mobile.

Ma Microsoft ha fatto sostanzialmente lo stesso stesso tipo di errore che Frank Nuovo imputa a Nokia.
E oggi con l'acquisizione di altri 32.000 dipendenti Microsoft diventa ancora di più un pachiderma che avrà enormi difficoltà a muoversi agilmente in un mercato che non aspetta nessuno.

martedì 3 settembre 2013

L'utilità dei quad core.

La frase fatta dei fanboy WP è che WP non necessita di un quad core per girare bene per cui sui telefoni con WP8 i dual core sono più che sufficienti.

Per la serie arrampichiamoci sugli specchi... e per la serie la volpe e l'uva.

Il progresso dell'hardware per smartphone negli ultimi due anni è stato sensazionale. Le prestazioni sono aumentate a vista d'occhio senza impattare negativamente sui consumi, questo significa che a parità di prestazioni un quad core di ultima generazione consuma nettamente di meno di un dual core di due anni fa.

Questo vale sia per la CPU che per la GPU. Se oggi gli smartphone non hanno autonomie superiori a quelle di un paio d'anni fa è sopratutto per il fatto che si è aumentata di molto la risoluzione dei display i cui consumi vanno a essere la voce più significativa dell'intero sistema.

WP8 avrebbe moltissimo da guadagnare se girasse sui quad core di ultima generazione.
Innanzi tutto potrebbe fare a meno di settare il clock alla massima frequenza possibile dato che appunto il sistema non è particolarmente esigente in termini di potenza di calcolo, ottenendo quindi un immediato beneficio in termini di autonomia.
Inoltre con un quad core e con una GPU di ultima generazione, un telefono come il Lumia 1020 potrebbe rendere fenomenali le prestazioni del comparto fotografico, dato che elaborare immagini di 38 mega pixel non è certo un'operazione che non richieda potenza di calcolo.

I quad core non sono quindi semplicemente "marketing" tanto per dire di avercelo più lungo, bensì offrono evidenti e inconfutabili vantaggi rispetto alle generazioni precedenti di dual core.

Diverso è il discorso sulla risoluzione dei display. La rincorsa al full HD su smartphone sotto i 5" è abbastanza futile. Non metto in dubbio che i display di HTC One e Samsung S4 non sia molto belli, ma vale davvero la pena pagare il costo in termini di consumi e prestazioni rispetto ai 720p? Secondo me no, i 720p sono stati il vero salto di qualità, col full HD si ha un miglioramento incrementale che non giustifica necessariamente l'aumento di costi e la diminuzione di prestazioni.

Per cui alla fine un telefono come il Lumia 1020 per essere davvero al top avrebbe solo bisogno un bel Qualcomm Snapdragon 600 o 800, senza cambiare null'altro dell'hardware. Allora si che i 700 euro del prezzo di listino inizierebbero ad essere più che giustificati.


giovedì 29 agosto 2013

Sia benedetto Data Sense!

Ieri sera è finalmente arrivato l'aggiornamento Amber per Lumia 920 e la prima cosa che ho guardato è stato Data Sense per capire se il problema che avevo avuto con il raggiungimento della soglia di traffico 3G fosse imputabile a qualche applicazione in particolare.

E infatti la colpa era di Tumblr che in tre settimane di uso minimale ha generato la follia di oltre un GB di traffico totale di cui 636 MB di traffico mobile!

Prontamente disinstallato e salutato per sempre.

Nello screen shot resta comunque l'informazione del traffico anche dopo aver disinstallato l'applicazione (cosa positiva).

Questo dimostra quanto indietro fosse (e lo è ancora per altre cose) Windows Phone rispetto ad Android, una funzionalità di questo tipo dovrebbe essere la prima che ogni sistema mobile fornisce all'utente, fortuna che ho un carrier che ha avuto il buon senso di notificarmi il raggiungimento dell'80% della soglia mensile.

P.S. Amber aveva resettato l'opzione di mantenere la WiFi attiva anche a display spento!!!


mercoledì 28 agosto 2013

La rondine di Yahoo! (che insegna molto cose)

Una rondine non fa primavera, e l'app Yahoo! Weather (per iOS e Android) di certo non è sufficiente per decretare la rinascita di Yahoo!, ma per lo meno indica che stanno facendo alcune cose nella giusta direzione ed è uno spunto interessante per capire dove invece Microsoft sta sbagliando.

Secondo me Yahoo! Weather è la più bella app in circolazione in questo momento: elegante, completa, con il giusto livello di animazioni ma senza eccedere.

Ha anche il pregio di sfruttare a meraviglia un altro servizio Yahoo!, Flickr, e lo fa in maniera assolutamente ineccepibile.

Tutte cose che Microsoft dovrebbe imparare a fare.
Bing Weather per Windows Phone 8 è "boring", un'applicazione noiosa che non ha nulla di originale.

Microsoft azzecca alcune cose in Windows Phone 8, ma ne cilecca altre. In generale le applicazioni rilasciate da Microsoft di certo non brillano per "freschezza" o "orginalità".

Microsoft tenta sempre in qualche modo di vincolare i propri sistemi ai propri servizi, ma poi scivola su bucce di banana e si dimentica di farlo quando invece sarebbe utile. Ad esempio mentre Yahoo! Weather sincronizza la configurazione tra più device tramite l'account Yahoo, Bing Weather salva la configurazione solo localmente... cosa che nel 2013 fa decisamente ridere!

Bing Weather sarebbe stata una "bella" app qualche anno fa, oggi rappresenta perfettamente lo stato attuale di Microsoft in ambito mobile: mancanza di originalità, mancanza di punti di forza rispetto alla concorrenza, mancanza di funzionalità che sugli altri sistemi sono scontate.

Yahoo! Weather ha anche una controparte desktop http://weather.yahoo.com/ (le animazioni non si vedono su IE9) che dimostra un'altra cosa che mi è molto cara: una UI che calza a pennello su uno smartphone non è necessariamente altrettanto valida su desktop.
L'allusione alla stupidissima idea di MS di avere una sola UI per ogni tipo di device dovrebbe risultare chiara ;)

Quello che va bene su un telefono non è detto vada bene su un monitor per PC, non che ci voglia un genio per capirlo, ma in Microsoft pare non riescano proprio a fare 1 + 1 = 2...


martedì 27 agosto 2013

I paradossi di Microsoft

Dopo gli ultimi aggiornamenti, Skype per Android ha superato per esperienza d'uso e qualità complessiva
Skype per Windows Phone 8! :D

Al punto che se inizio una chat sul Lumia poi passo al Note per non perdere la pazienza e lanciare il Lumia su una parete!

La cosa che più annoia su WP8 è che quando la chat inizia ad avere un certo numero di messaggi, lo scrolling verticale va a donne di facili costumi e l'ultimo messaggio è solo parzialmente leggibile dato che resta coperto dalla tastiera virtuale.

Su Android invece tutto funziona in modo fluido e senza intoppi. Se da un lato è un bene che Microsoft non trascuri la versione di Skype su piattaforme concorrenti, dall'altro è piuttosto ridicolo che trascuri la qualità del prodotto sulla propria piattaforma... ma ormai non è che ci sia da stupirsi con questi non-sense partoriti a Redmond ;)