martedì 15 luglio 2008

...e arrivate anche le prime "piastrelle".

Due cassetti Icy Box per dischi SATA da 3.5" e un cassetto + box esterno, sempre della famiglia Icy Box, per disco SATA da 2.5".

I primi due si installano negli slot frontali per unita' da 5" 1/4 e sono di fatto un sistema di hot swap permettono di inserire e rimuovere i dischi SATA a computer spento, molto ben fatti e che tra l'altro si abbinano bene anche esteticamente al case Antec (la foto non rende giustizia a quanto curato sia il case).

Li usero' per i vari dischi da 3.5" che adesso utilizzo tramite lettore esterno USB Sharkoon che funziona egregiamente e puo' ospitare dischi SATA da 3.5" o da 2.5", ma chiaramente con i cassetti Icy Box si sfrutta la maggior velocita' di trasferimento del collegamento SATA.

Se qualcuno si chiede perche' semplicemente non ho installato i dischi internamente, la risposta e' che li uso principalmente per backup o esperimenti vari, per cui mi e' comodo poterli rimuovere a piacimento e conservarli in posti sicuri (altrimenti che backup sarebbe! ;-)).

L'unico problema di questi cassetti e' che sono pensati per essere fissati tramite viti direttamenti allo chassis, in questo modo trae massimo vantaggio il sistema di isolamento dalle vibrazioni che e' fatto a regola d'arte.

Purtroppo pero' il case Antec ha un sistema di montaggio tramite guide plastiche che si avvitano sull'unita' da 5" 1/4, il che comporta un certo gioco del cassetto una volta che e' posto nel suo alloggiamento.

Ho risolto la cosa inserendo due cilindretti di gomma (basta prendere un tubo di gomma per innaffiare abbastanza robusto) in modo da eliminare il gioco dei supporti senza per altro inficiare l'ottimo sistema di disaccoppiamento tra disco e case (ho ricoperto il tubo di gomma con nastro americano per renderlo piu' presentabile).

Nessun problema invece per montare il cassetto per il disco da 2.5", si monta al posto del floppy drive e anche questo sembra essere un accessorio fornito di serie col case tanto e' simili il colore e il materiale con cui e' fatto.

La vera chicca di questo cassetto e' che accetta un box esterno per dischi SATA da 2.5", quindi non va inserito il disco "nudo", ma l'intero box esterno che e' dotato di tre prese: alimentazione, mini USB e eSATA.

Quindi il disco da 2.5" puo' essere usato all'interno del cassetto e viene visto come disco SATA interno, oppure lo si rimuove e lo si puo' usare come disco USB o eSATA collegandolo ad esempio ad un portatile, il tutto nel modo piu' semplice possibile.

Ma non finisce qui, di solito i box esterni per essere usati con la connessione eSATA hanno bisogno di alimentazione separata fornita da un trasformatore da parete, mentre l'Icy Box viene fornito con un cavetto di alimentazione che si connette ad una porta USB per fornire l'alimentazione richiesta, semplice e molto efficace.

Sul disco da 2.5" terro' le virtual machine che uso regolarmente, in modo che quando avro' bisogno di portarmi dietro tutto il mio lavoro bastera' che rimuova in un attimo il disco dal desktop e lo metta nella borsa del laptop, senza preoccuparmi di dover fare copie o sincronizzazioni tra i due PC.

Domani dovrebbe arrivare un'altra infornata di mattoncini vari...

1 commento:

  1. Anche io è qualche anno che utilizzo hard disk estraibili (prima ATA, ora SATA) e mi sono sempre trovato benissimo perché regalano una certa flessibilità, soprattutto se si dispone di più di un PC in casa.

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