lunedì 9 giugno 2008

MacBook delle mie brame.

Paperino si e' da poco preso un MacBook Pro e sta tenendo traccia dei suoi guai, io invece un MacBook ce l'ho da qualche mese e penso sia giunto il momento di fare un minimo resoconto dell'esperienza.

L'inizio non e' stato dei piu' promettenti, infatti gia' alla prima accensione sono rimasto molto perplesso visto che la rumorosita' era assolutamente inaccettabile per un portatile.

Non mi e' stato subito chiaro se il "sibilo" provenisse dalla ventola, dall'harddisk o da entrambi.
L'ho tenuto per qualche giorno prima di riportarlo indietro perche' avevo comunque voglia di provarlo e di vedere come andava sia con Vista che con Leopard.

Fatto sta che dopo una settimana l'ho riportato in negozio dove hanno subito riconosciuto che la rumorosita' era anomala.
Dopo una decina di giorni mi e' tornato indietro con ventola e masterizzatore DVD rimpiazzati (alla faccia dei controlli di qualita').

La caratteristiche hardware del mio MacBook sono:
- CPU Intel T8300 a 2.4 GHz
- 2 GB Ram 667 MHz
- scheda video Intel GMA X3100
- Harddisk Hitachi 160 GB 5400 rpm
- display glossy 13" 1280x800 pixel
- adatttore miniDVI-DVI
- touchPad multi-touch
- masterizzatore DVD
- scheda WiFi b/g/n
- web cam (non so neppure che risoluzione abbia anche perche' non l'ho mai usata)

I Mac come ben sappiamo si presentano con un look molto accattivante, e il MacBook bianco non fa eccezione, anche se al tatto ci si rende conto che la qualita' delle platiche usate non e' eccelsa.
Sul lato sinistro in corrispondenza della batteria, lo chassis non e' molto rigido e basta una leggera pressione perche' la superificie superiore (quella dove si appoggia il palmo della mano sinistra mentre si scrive) affondi emettendo uno "scrock" molto poco rassicurante.
Anche da chiuso, osservandolo attentamente, presenta tutta una serie di piccole irregolarita' e non comunica assolutamente sensazione di robustezza.

Il display e' molto bello, lucido ma con riflessi non troppo fastidiosi, ottimo per vedere filmati o foto (chiaramente ne parlo a livello di utente generico non di professionista del settore foto/video), un po' meno per essere usato per lunghe ora per lavorare in quanto non permette lo stesso livello di regolazione di un monitor esterno.
L'angolo di visuale, soprattutto sui neri, non e' molto ampio ma comunque assolutamente entro limiti accettabili. Anche l'uniformita' della retro illuminazione mi pare di buon livello, anche se messo fianco a fianco con i fratelli (Mac Air e MacBook Pro) si nota una maggior qualita' del display di questi.
Una chicca e' il panno nero in dotazione per tenere pulito il display, non so esattamente di che materiale sia, fatto sta che e' eccezionale, ho provato anche ad usare dei panni per lenti di occhiali ma non si avvicinano neppure all'efficacia del panno Apple che pulisce in modo impeccabile le ditate.

La scheda video e' piu' che sufficiente per pilotare il display del MacBook, anzi pensavo che avrei notato qualche limite e invece anche applicazioni come PicLens girano senza scatti o artefatti, il limite lo si vede collegandosi via adattatore miniDV-DVI al monitor esterno da 20" e in questo caso le performance della scheda Intel non sono piu' all'altezza.

La tastiera e' estremamente piacevole da usarsi (se confrontata con le tastiere di altri portatili, mentre non c'e' storia chiaramente rispetto ad una tastiera ergonomica per desktop), piu' silenziosa della tastiera del mio Dell, ma con un layout a cui non riesco assolutamente ad abituarmi e al quale mai mi abituero', pero' capisco che per l'utente a cui si rivolge e che usa Leopard e non certo Vista come me, e' piu' che adatta.

Il touch pad e' molto ampio e sensibile, forse anche un filino troppo sensibile, ma sempre meglio cosi' piuttosto che il contrario. L'uso e' sostanzialmente identico sotto Vista e Leopard con la sola differenza che sotto Leopard lo scrolling a due dita si riesce a modulare meglio che sotto Vista (chiaramente e' solo una questione software legata al driver).

Il touch pad e' dotato di un solo tasto, quindi per simulare il secondo tasto si deve premere il tasto singolo tenendo due dita sul pad, una soluzione non particolarmente brillante anche perche' se e' attiva una finestra con scrollbar si rischia di attivare lo scrolling.

Dovendo scegliere una singola cosa del Mac da poter cambiare all'istante sarebbe proprio l'aggiunta del secondo tasto al touch pad. Usarlo con il tasto singolo e' veramente frustrante, ragion per cui gli ho "donato" il Logitech Vx Nano per non farmi venire delle crisi isteriche! ;-)

La dotazione di porte non e' eccelsa, ci sono una FireWire 400 e due USB 2.0 tutte sullo stesso lato e molto ravvicinate quindi se si inserisce un dispositivo come il ricevitore TV della Pinnacle le porte adiacenti risultano inutilizzabili e quindi si deve ricorrere ad una prolunga USB se si vuole collegare qualche altra periferica.
Le porte USB non brillano per solidita', hanno parecchio gioco e la sensazione e' che sia meglio non urtare accidentalmente il connettore USB inserito onde evitare danni poco piacevoli.

Un vero peccato che la FireWire 800 stia ormai scomparendo perche' tecnicamente era una soluzione di molto superiore "alla concorrenza".

L'uscita video e' proprietaria e necessita di un adattatore che non costa proprio pochissimo (19 euro).

Durante l'utilizzo normale il Macbook e' abbastanza silenzioso e non scalda eccessivamente, ma usandolo per la riproduzione video gia' lo si mette un po' alla corda nel senso che la rumorosita' della ventola e' di una tonalita' piuttosto fastidiosa e le temperature raggiunte da alcune zone del lato inferiore sono decisamente troppo alte.
Se poi lo si usa con applicativi che fanno uso veramente pesante della CPU allora e' meglio prendere seriamente in considerazione un altro prodotto perche' diventa piu' simile ad un mix tra un frullatore e un tostapane ;-)

Una chicca in negativo e' la logica con cui funziona la spia luminosa frontale.
A computer acceso la spia e' spenta e si accende (a lampeggio) quando il computer entra in sleep, col risultato che se lo si lascia in una stanza buia si ottiene un perfetto effetto albero di natale.
Alla fine preferisco fare lo shutdown pur di non vedere quella spia bianca lampeggiare senza senso.

Complessivamente ritengo che 1.200 euro per il MacBook cosi' come l'ho preso io siano troppi, considerato che per lo stesso prezzo un anno prima avevo preso un Dell 17" con la stessa ram, lo stesso disco, una scheda video superiore, una qualita' costruttiva complessiva di molto superiore, una silenziosita' migliore, ma soprattutto con 3 anni di garanzia on site (con sostituzione del portatile nell'arco delle 24 ore) contro la risicata garanzia di un anno del Mac.

E allora perche' l'ho preso? Perche' avevo fretta di prendere un 13" e il modello Dell che avevo visto aveva tempi di consegna parecchio lunghi e perche' comunque fino a quando non si prova un prodotto direttamente non si puo' avere un'idea precisa a riguardo (frecciatina a tutti gli utenti Xp o Mac che sparlano di Vista).

D'altro canto capisco anche che non rientro nel target tipico del MacBook e quindi parte del mio giudizio negativo non si pone neppure per chi fa un altro tipo di uso del computer.

In un prossimo post parlero' di come va Vista sul Mac e magari faro' qualche commento su Leopard.

[AGGIORNAMENTO: una cosa che non avevo notato era che sul Mac lo sleep non e' proprio uno sleep come ad esempio sul Dell, le porte USB restano alimentate e se c'e' un mouse attaccato basta muoverlo per risvegliare il MacBook anche se il portatile ha il display chiuso.]

1 commento:

  1. pic lens se la cava benone anche su un fujitsu siemens del 2001 di mio fratello con XP.

    cmq io ho un XPS 1530 che va una cannonata!!!!!!!

    dovella

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