mercoledì 27 gennaio 2010

La Caporetto di Microsoft nel settore consumer.

Quale giorno piu' adatto per trattare l'argomento se non oggi dato che tra qualche ora Apple giochera' il suo jolly per prendere il controllo del mercato consumer!

Microsoft da sempre fattura il grosso del suo "income" nel settore business. Sono i prodotti server + Office che danno da mangiare all'azienda di Redmond. Nel settore consumer i numeri sono sempre stati modesti sia in termini di fatturato ma ancora piu' in termini di utile, anzi per diversi anni la maggior parte dei prodotti consumer sono stati in perdita (vedasi la Xbox).

Quest'anno grazie a Windows 7 forse per la prima volta anche l'ambito domestico portera' un po' di $$$ nelle casse di Microsoft, ma e' un'eccezione e soprattutto non e' sufficiente a risollevare le sorti di Microsoft nel settore consumer.

Attualmente l'unico prodotto prettamente consumer che sta dando qualche risicata soddisfazione e' la Xbox e in particolare la parte del Live, ma e' poca cosa considerato che il gaming e' solo una fetta dell'home entertainment e del mercato consumer in generale.

Microsoft non ha una strategia unitaria per questo settore, ci sono diversi gruppi che lavorano in modo disorganico (basta vedere prodotti come Windows Media Player, Media Center e Zune Software per rendersi conto di come MS sperperi energie e generi confusione nell'utente finale) e il risultato e' che la concorrenza continua a dormire sonni tranquilli.

Di sicuro Apple non ha da temere nulla da prodotti come Zune HD... che a qualche mese dal rilascio puo' annoverare la bellezza di 12 giochi e 4 utility nel "ricco" store online!!!

E cosa dire di Windows Live e della strategia per il mobile?

Proprio in questi giorni mi sono imbattuto nell'ennesima conferma che MS sta brancolando nel buio priva di qualsiasi idea su come "conquistare" la fedelta' dei clienti.

Da anni sono un utente BlackBerry e ultimamente molti amici e conoscenti lo sono diventati, chi perche' ha ricevuto il BlackBerry aziendale, chi per scelta individuale.

La prima cosa che salta all'occhio e' che nel settore business l'utente BlackBerry trova una buona integrazione coi prodotti Microsoft, mentre nel settore consumer l'integrazione e' del tutto assente.

Ad esempio non e' possibile sincronizzare il calendario di Windows Live con quello del BB, mentre e' banale farlo col calendario del Mac o con quello online di Google.

Questo per me e' il perfetto esempio della mancanza di lungimiranza da parte di Microsoft nel settore consumer. Cosa le costa fornire le stesse funzionalita' che fornisce Google agli utenti BlackBerry? Praticamente nulla... eppure continua con la sua ridicola politica di "guerra" contro tutto cio' che non e' marchiato Microsoft, quando invece e' proprio aprendosi che si conquistano nuove quote di utenti.

Se un domani decidessi di non usare piu' BlackBerry, la mia scelta verso uno smartphone Android sarebbe naturale, dato che il passaggio da un sistema all'altro presenterebbe il minimo impatto in termini di migrazione.
Cosa invece ben piu' complessa in caso di passaggio a un sistema Windows Mobile.

E' di oggi la notizia che MS spegnera' my.live.com, ennesima conferma che nel settore consumer non ha mai capito quali siano le reali esigenze dell'utenza. I portali per uso individuale non hanno mai avuto realmente successo (si forse yahoo! ai tempi d'oro) ma sono diversi anni che ormai non li usa piu' nessuno, inoltre dovrebbe aver imparato guardando la concorrenza che in generale le applicazioni online in ambito consumer sono morte e sepolte, prova ne e' che l'iPhone ha sfondato dopo che Apple ha preso atto che appunto le applicazioni online erano un binario morto e ha aperto l'iPhone agli sviluppatori terze parti e i risultati li sappiamo bene.

Microsoft continua a fallire su cose scontate. Non ha al momento alcun prodotto consumer davvero vincente, ha solo un paio di prodotti discreti che pero' sono abbandonati a loro stessi e privi di reale integrazione con il resto e le manca la punta di diamante che possa generare "momentum" per i prodotti associati (di sicuro non lo sara' Windows Mobile 7).

E su questo grigiore dell'offerta consumer di Microsoft arrivera' oggi la mazzata finale col tablet Apple che sara' tutto tranne che un portatile senza tastiera... garantito ;)

11 commenti:

  1. Concordo con te per Media Center Zune e Media Player.
    Ne basta uno (e sono realmente 3 team diversi che non si cagano tra loro)

    m.live.com era = a igoogle
    praticamente sono 2 #FAIL , cosi come lo sarà Wave , quindi non è sempre Microsoft che va nei limoni, per non parlare di Apple TV che potrebbe essere l unico mezzo per distribuire VIdeo sul Tablet e viceversa , in caso contrario non vedo alcun integrazione.

    Forse hai qualche amico che ti ha messo la pulce nell orecchio su questo Tablet? Boh non lo so
    ormai manca poco .
    In apple non conosco nessuno e non voglio conoscere nessuno perché dei prodotti di quel BRand non me ne frega assolutamente una mazza per diverse ragioni

    Possono vendere quanto gli pare ma il cliente viene sempre ed esclusivamente trattato a caxxi in faccia

    I prodotti non valgono un fico secco, Imac fanno schifo, gli ipod fanno schifo
    se poi sono belli e vendono poco importa
    ma intanto non rendono (e lo sai meglio di me )

    come misuri tu il successo di un azienda , dagli applausi dei fanboy ? Qui mi torna in mente un tuo post inerente ai benchmark ...

    CMQ. dopo vienie a farci compagnia su IRC se puoi.

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  2. Un parametro di giudizio di un'azienda e' il fatturato e relativo utile... un'altro e' l'andamento in borsa... in entrambi i casi Apple va molto bene.

    Apple ha un fatturato per dipendente che e' doppio rispetto a MS... e la differenza sta ulteriormente aumentando ad ogni trimestre.
    Segno che in Apple stanno lavorando con obbiettivi chiari e ottenendo i risultati che si prefiggono, mentre in MS negli ultimi 10 anni la direzione e' stata opposta.

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  3. I soldi apple non li divide con me.
    E tu stesso hai notato che una Gpu da 150 euro te la fa pagare 450

    quindi se dai ragione a quel tipo di azienda, sei fuori binario.

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  4. La ragione ad Apple la danno i numeri non le opinioni. Se investo in azioni Apple guadagno, se lo faccio in azioni MS no.

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  5. Che c'entra scusa?

    Noi parlavamo di prodotti e di reale tecnologia.

    Se poi appla si porta appresso un bagaglio mediatico che gli consente di vendere pure la PUPU con la mela sopra a 2 mila euro , questo è un altro paio di maniche,

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  6. Te l'abbiamo già detto più volte, dovè, ciò che tu pensi di Apple non è lo stesso pensiero dell'azionista Apple.

    L'azionista se ne fotte se l'azienda ha dei prodotti difettosi, se vendono come il pane, lui va comunque in guadagno assieme ad Apple.

    Oltretutto, mi spiace, ma concordo con Enrico. Rendiamoci conto che Apple saprebbe prendere la marijuana, spacciarla per prodotto rivoluzionario, e tutti ci metteremmo a fumare la iGanja gentilmente offerta a botte di 600 € da Jobs.

    Microsoft invece ha prodotti che al di fuori di Windows e Office zoppicano (Xbox, Zune, Windows Mobile, IE), tempi di rilascio lenti (nuove versioni di WinMo e di IE), rilasci limitati geograficamente (Zune), team che fanno venire l'orticaria (marketing) e team che si guardano in cagnesco tra di loro (quelli di Media Center, Media Player e Zune). Tutto ciò che una AZIENDA GLOBALE e una AZIENDA MULTIDIVISIONALE come Microsoft NON deve essere.

    Deve cambiare a livello organizzativo Microsoft, e molto. Ho visto una tabella dove venivano confrontati i settori in cui operano Google, Microsoft, Apple e Yahoo! Microsoft risultava avere il pallino in TUTTI i settori (eccetto quello del mobile hardware, ma lo Zune Phone dovrebbe colmare la falla). Ha un potenziale immenso, cazzo. Ma non lo sfrutta a livello organizzativo. E' questo che mi fa incazzare di più, di Microsoft.

    Con tutto il rispetto, via Ballmer con una buonuscita e con il conferimento di azioni e di un posto in CDA, e Sinofsky nuovo CEO. Ha la stoffa per saper organizzare DA DIO una azienda.

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  7. Dovella, l'azienda Apple va bene perche' dietro c'e' una strategia commerciale che funziona.

    Io non parlo di prodotti estrapolandoli dal contesto, non ha alcuna importanza che OS X sia meglio o peggio di Windows o Linux, quello che conta e' che faccia la sua parte all'interno della strategia commerciale di Apple. E lo fa.

    Rispondere al mio posto con un "l'ipod fa schifo" e' andare fuori tema ;)
    Il tema non e' se l'ipod faccia schifo o meno, ma se svolge il suo ruolo all'interno della strategia di Apple. Se lo svolge allora e' un buon prodotto, anche se tecnicamente fosse una ciofeca.

    Poi chiaro che anche Apple ha i suoi talloni d'achille ma complessivamente ha capito molto bene come dominare il mercato consumer, mentre ad esempio nel settore business e' di fatto assente (per scelta o per incapacita' e' da vedere, ma poco importa ai fini della mia tesi).

    Stasera vedremo se le mie supposizioni era esatte e se Apple confermera' di sapere come diventare nel settore consumer quello che Microsoft e' nel settore business.

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  8. OK , slate è uscito.
    soddisfatto le tue aspettative ?

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  9. Enrico da cosa deduci che l'iPad sarà un successo?

    A me francamente non sembra nulla di eccezionale, le dimensioni contano e il dispositivo non ha nulla di speciale. E' un netbook senza tastiera, con un SO castrato, troppo grande per essere comodo come un cellulare touch e troppo piccolo per pensare di usarlo seriamente come un notebook.

    Bah...

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